CAGLIARI. Un aggressore venuto da Pirri, solo per provocare: "Ma per colpa di un personaggio così non si deve macchiare una bella festa, molto ben riuscita". Al Villaggio Pescatori difendono la buona riuscita - confermata da tutti i presenti -. della manifestazione di chiusura del Carnevale. Unico neo, un brutto episodio (QUI LA NOTIZIA): un giovane ha sferrato un pugno in faccia a una donna che teneva una bimba in braccio. Il ragazzo ha chiesto alla signora di spostarsi poco prima che iniziasse il rogo di Cancioffali, poi le ha dato il colpo.
Stando a quanto emerso, il responsabile avrebbe partecipato alla festa con l’intenzione di creare disordini, come racconta un testimone che preferisce restare anonimo: “I ragazzi del gruppo di Pirri in passato facevano parte di quello della ratantira del Villaggio pescatori ma sono stati cacciati. Per questo motivo durante la sfilata si sono comportati male creando caos e spingendo la gente”. A difendere l'ottima riuscita della manifestazione ci pensa Stefano Corpino, dei ragazzi della vecchia guardia del Villaggio: “Quello che non possiamo tollerare è che a causa delle azioni di un gruppo di incivili si metta in cattiva luce un evento realizzato grazie all’impegno e ai sacrifici dei ragazzi del Villaggio pescatori e non si parli per niente della buona riuscita della festa”.