CAGLIARI. "E se regalassimo alla città un secondo Poetto? E regalassimo a Sant’Elia una spiaggia? Non c’è la possibilità di stravolgere l’ecosistema: immaginate se dal centro di Cagliari si potesse andare a piedi a fare il bagno a Sant'Elia". È una delle proposte della campagna elettorale di Massimo Zedda, che oggi ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Cagliari: con lui al tavolo tutte le forze di coailizione del Campo Largo che hanno sostenuto la sua scesa in campo.
"Ma se riqualificassimo il quartiere e realizzassimo degli insediamenti di giovani, di ricercatori di attività in tutti i piani piloti che sono liberi e di proprietà pubblica?", continua Zedda.
Una nuova idea di città che passa dalla riqualificazione delle scuole nelle periferie, dello stadio e dei luoghi di cultura, fino a alla proposta visionaria di nuova spiaggia per Sant'Elia. È quanto illustrato oggi da Massimo Zedda. Il programma del già sindaco di Cagliari per due mandati consecutivi non è stato ancora presentato, ma Zedda ha già detto di aver un piano per ripensare Cagliari, queste le sue parole, "come città del dialogo e della pace".
Presente alla conferenza stampa anche la governatrice Alessandra Todde, con cui Massimo Zedda condividerà idee, progetti per la città, in totale sinergia con il lavoro della Regione.
Una candidatura che però diventa un mandato esplorativo per cercare di capire i presupposti di un possibile allargamento del Campo largo e aprire le porte a partiti come Italia Viva o Azione.
L'obiettivo, parola di Zedda, è impedire la consegna della città in mano alla Lega di Alessandra Zedda.