CAGLIARI. "Dobbiamo preservare i siti più visitati adottando tutte le strategie possibili, il numero chiuso è l’extrema ratio ma deve essere assolutamente praticato. Sostengo i sindaci che lo adottano. Chi arriva in Sardegna e deve affrontare dei costi superiori si aspetta di trovare una Sardegna vivibile. Se dovesse andare in una spiaggia in cui non c’è neanche lo spazio per stendere l’asciugamano o se non trova parcheggio e deve girare per due ore o se il sistema fognario va in tilt perché c’è una presenza eccessiva e concentrata in quelle stagioni, poi non tornerà". Così il neo assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu ai nostri microfoni nella sua prima uscita pubblica da esponente della Giunta a margine della conferenza stampa dell'evento "Golf Links Invitational".
L'avvicinarsi della stagione estiva porta subito a una riflessione sui turisti in arrivo nell'Isola: "Ci siamo appena insediati e lavoreremo affinché a un incremento di presenze possa associarsi un incremento di redditività delle attività legate al turismo, migliorando i servizi erogati. Il turismo balneare? È il nostro grande attrattore ma non può essere l'unico". I dettagli nell'intervista video.