CARBONIA. "L'ospedale Sirai è in una situazione critica, sono stati sospesi i ricoveri del reparto di ortopedia e traumatologia". È il sindaco di Carbonia Pietro Morittu a lanciare l'allarme in una lettera inviata alla presidente della Regione Alessandra Todde, in cui fa il punto sulle criticità della sanità nel suo territorio. Il primo cittadino ieri ha incontrato la direttrice di Ares Annamaria Tomasella: la soluzione prospettata alla sospensione temporanea dei ricoveri "consiste nel trasferimento al Sirai di Carbonia di 5 specializzandi – attualmente al quarto e quinto anno della scuola di specializzazione", fa sapere il sindaco, "a cui si aggiungeranno, a seguito dell’espletamento del concorso pubblico previsto nel prossimo mese di maggio, eventuali altri medici strutturati".
Soluzione che però, confessa Morittu, non è certamente definitiva per risolvere il problema della carenza di personale sanitario al Sirai.
"L'auspicio", dice il sindaco di Carbonia, "è che a livello regionale si possa adottare un’attività di programmazione a lungo termine capace di prevenire e fronteggiare tempestivamente le criticità legate precipuamente alla scarsa presenza di personale medico".