CAGLIARI. “Viviamo in una società sempre più narcisistica, dove la comunicazione è ogni giorno più autoreferenziale e apparente: crediamo di comunicare, ma in realtà in una dimensione puramente egoistica. La comunicazione diventa sempre più uno strumento per guardarsi e ammirarsi, come in un selfie, diventata una pratica sempre più compulsiva”.
Questo il pensiero di Maria Alessandra Pelagatti, procuratore della Repubblica di Cagliari, sul tema “Narcisismo e cybersex”, argomento del corso di formazione obbligatoria per avvocati organizzato dall’ordine forense cagliaritano. “La nostra società ignora i bisogni dell’altro, concentrata solo sull’appagamento dei propri bisogni e del proprio ego. Questo diventa ancora più pericoloso in caso di stalking e violenze, specie verso le donne, dove il proprio bisogno di possesso dell’altro diventa un’espansione esagerata dell’io, che porta a non riconoscere l’altro e, anzi, a sopraffarlo”.