MONASTIR. La Procura di Cagliari chiede il processo per il giovane che ha causato l'incidente in cui è morto Tommaso Ugas a soli 17 anni sulla statale 131, all’altezza del km 14+490 nel territorio comunale di San Sperate, il 12 dicembre 2021.
Il conducente dell'auto, Enrico Marongiu, oggi 23 anni, di Monastir, era finito contro il guardrail provocando la morte di Ugas. L'udienza preliminare è fissata al 12 aprile.
A conclusione delle indagini preliminari sul tragico incidente il Pubblico Ministero della Procura di Cagliari, dott.ssa Nicoletta Mari, titolare del relativo procedimento penale, ha chiesto il rinvio a giudizio per Enrico Marongiu.
Il giovane, iscritto fin da subito nel registro degli indagati, dovrà rispondere del reato di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza. Infatti è risultato positivo alle analisi a cui è stato sottoposto dalla polizia stradale di Cagliari che ha rilevato il sinistro e dalle quali è emerso un tasso alcolemico pari a 0,79 grammi per litro, contro il limite di 0,5. Il giovane ha causato lesioni gravissime anche a un’altra persona, l’altro giovanissimo passeggero della Ford Fiesta condotta dall’imputato, oggi diciottenne, che si è miracolosamente salvato ma riportando una prognosi pesantissima di 280 giorni.
La morte di Ugas ha scosso profondamente la comunità di Monastir e il mondo del calcio di cui “Tommy” era una promessa: tesserato con la società del suo paese, la Monastir Kosmoto, il ragazzo era una colonna della Juniores ma ormai si allenava stabilmente con i compagni più grandi della prima squadra.
Ugas ha lasciato in un dolore immenso i genitori, una sorella più piccola e i quattro nonni, questi ultimi assistiti, attraverso l’Area manager Sardegna e responsabile della sede di Cagliari, dott. Michele Baldinu, da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini.