OLBIA. "Questa non è più la mia città, non mi sento più protetta". Inizia così il lungo sfogo di una abitante di Olbia, che racconta come ieri notte sarebbe stata aggredita durante un tentativo di scippo. Una scena terrificante quella vissuta dalla donna, 29enne, accentuata dal fatto che nessuno, tra gli spettatori, l'avrebbe aiutata. Di seguito riportiamo il suo racconto integrale della vicenda.
"Non c è molto da dire, sono ancora molto scossa ma penso che sia giusto che la mia voce arrivi a tutti.
La realtà della mia città, Olbia, sta mutando velocemente, e oggi giorno una donna non può più sentirsi libera di andare a una cena a piedi in centro senza subire delle conseguenze.
Ieri mentre raggiungevo un ristorante del centro, luogo dove avrei dovuto cenare, in un orario normalissimo, sono stata aggredita da un uomo, il suo intento era quello di scipparmi.
é arrivato di corsa alle mie spalle, il mio istinto mi ha fatta girare un attimo prima che mi afferrasse dai capelli per poi sbattermi sull’asfalto, ha afferrato la tracolla della mia borsetta e mi ha trascinata nel tentativo di portarmela via.
La mia caparbietà non mi ha abbandonata in quel terribile momento e tra le grida e la mia resistenza nel non voler essere derubata, L'uomo mi ha lasciata ed è fuggito.
Sono stati attimi intensi, carichi di adrenalina e voglia di combattere.
Con quel poco di lucidità che mi restava, mi sono alzata in piedi e ho iniziato a correre con il poco fiato che mi restava, volevo andare il più lontano possibile dal luogo dell’aggressione.
Chi ha assistito non è intervenuto, e ora, a mente fredda penso, perché ci sono queste realtà in una città come Olbia, perché nessuno ha preso le difese di una persona che subiva un aggressione? Dove è la sicurezza che ogni donna, uomo o bambino dovrebbe avere?
La via in qui è avvenuto il fatto, nonostante si trovi in centro, é già ben nota per altri di questi fatti, fatti di cui io ero completamente allo scuro. Perché una donna deve sempre avere l’ansia di uscire, di camminare da sola per la strada, di doversi tenere stretta una borsetta o un telefono?
i principali soggetti di scippo sono proprio le donne in quanto considerate più fragili.
Se fosse capitato ad una donna anziana o a una ragazzina come sarebbe andata a finire?
Vogliamo porre rimedio a tutto questo degrado prima che avvenga qualcosa di molto più grave?!
Questa non è più la mia città.
Non mi sento protetta."