ROMA. "Essere condannati non è bello, sono rimasto costernato e ho sentito su di me il peso di me stesso, della mia famiglia e anche della Chiesa, un cardinale ad essere condannato". Così il cardinale Angelo Becciu nell'intervista con Bruno Vespa durante la trasmissione 'Cinque minuti'. Lo riporta l'Ansa. La puntata andrà in onda stasera su Rai 1.
Becciu ha detto: "Penso che il Papa creda nella mia innocenza, lo spero. E comunque io mi darò da fare, è certo, per dimostrare la mia innocenza. Nelle istanze giuridiche e in tutte le maniere io voglio gridare al mondo che sono innocente, che non ho fatto assolutamente questi reati di cui vengo accusato", ha aggiunto.
Il cardinale è stato condannato a cinque anni e sei mesi di reclusione, interdizione perpetua dai pubblici uffici e ottomila euro di multa, dopo il processo sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato e la copravendita del palazzo di Londra, è stato condannato (QUI LA NOTIZIA).