CAGLIARI. Non si placano le tensioni nel campo largo, nella giornata della possibile investitura di Alessandra Todde, Movimento 5 Stelle, come candidata del centrosinistra alle regionali. Dopo l'abbandono del tavolo da parte di +Europa dei giorni scorsi, anche i Progressisti hanno disertato l'appuntamento del campo largo programmato per oggi alle 13, in via Emilia a Cagliari, chiedendo invece di rinviare la candidatura ufficiale di Todde.
"È emersa - si legge in un comunicato - una grande preoccupazione rispetto al merito e al metodo nella scelta della candidata o candidato alla presidenza della Regione. Sul metodo, infatti, il tavolo della coalizione aveva posto come primo punto fondamentale l’esigenza di riunire e tenere unita la coalizione. Constatiamo, invece, il restringimento del perimetro del campo, sempre meno largo e sempre più conflittuale, esternamente ed internamente alle forze politiche che lo compongono".
L'incontro alle 13. Alessandra Todde, attesa al tavolo, è arrivata in via Emilia a Cagliari un'ora e mezzo dopo l'inizio dell'incontro.
Il campo largo, dovrà però fare i conti con l'ex governatore Soru, che sabato 11 presenterà la sua "Rivoluzione gentile", sembra volersi staccare da un possibile dialogo con la coalizione di sinistra e a presentarsi da solo alle elezioni regionali del 2024, perché "sembra finito il tempo di questo partito (il Pd, ndr) a cui io ho dedicato impegno, ma che non riesce a esprimere un candidato e mette la Sardegna in mano ai grillini".