CAGLIARI. “Sono nove le lavoratrici e i lavoratori a rischio, in seguito alla perdita dell’appalto Aria Spa Capitolato della regione Lombardia da parte di Comdata, azienda di customer service sita a Cagliari”. L'allarme arriva dalle segreterie regionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil.
“Il 19 di novembre cesserà l’attività in Comdata della lavorazione in appalto dell’azienda regionale lombarda”, evidenziano le organizzazioni sindacali, denunciando che “nonostante nel settore delle telecomunicazioni esista una legge del 2016 (cosiddetta clausola sociale) che prevede in caso di cambio di appalto la salvaguardia dell’occupazione attraverso il riassorbimento delle persone interessate nel nuovo fornitore del servizio, la nuova azienda affidataria, la Digid Spa si sta rifiutando di applicare le tutele di legge”.
“È singolare che negli appalti pubblici ci siano queste distorsioni che riportano il settore delle telecomunicazioni ad anni bui in cui ad ogni cambio appalto conseguiva una macelleria sociale in termini di perdita di posti di lavoro e precarietà – continuano i sindacati -. Il rischio oggi è, che in barba alle norme, si ripetano tali disastri sociali. Riteniamo che la committente debba assumersi le responsabilità sociali legate alle attività date all’esterno soprattutto nella valutazione dei soggetti a cui affida gli appalti. Per questo – concludono - metteremo in atto tutte le azioni a tutela della salvaguardia delle nove persone sarde”. (foto archivio)