CAGLIARI. I Progressisti vanno oltre le primarie andando oltre il no del Partito democratico. Il partito del centrosinistra lancia un'ampia consultazione pubblica fra i tre nomi papabili per la candidatura a presidente della Regione: Renato Soru, Graziano Milia e Alessandra Todde. Un'ulteriore accelerata vista la situazione di stallo che va avanti da mesi dopo la convocazione del tavolo del centrosinistra.
"Non serve perdere tempo - si legge in una nota del coordinamento regionale - facendo finta di non vedere l’evoluzione del dibattito politico in Sardegna, nel campo democratico, progressista, ecologista dell’autodeterminazione, attorno alla costruzione della coalizione e all’individuazione del candidato Presidente per le prossime elezioni regionali".
"Nonostante la nostra posizione chiara a favore delle primarie - spiegano -, altri hanno escluso di ricorrere a questo strumento democratico. Si proceda, allora, con un’ampia consultazione dei cittadini elettori per scegliere tra queste personalità e su altre che vogliano cimentarsi alla guida della coalizione democratica. Bisogna farlo in modo diretto, istituendo postazioni consultive, articolate per territori, almeno in ogni comune superiore a 15 mila abitanti e con più postazioni nei grandi comuni capoluogo, integrando con una procedura online trasparente ed efficiente il voto in presenza. Si tratta di una modalità che vale di più di qualche recente sondaggio farlocco".