CAGLIARI. I residenti dei palazzoni del Favero torneranno a Sant'Elia in case migliori di quelle che devono lasciare per consentire i lavori. Parola di assessore regionale ai Lavori pubblici Edoardo Balzarini, in risposta al consigliere regionale dei Progressisti sardi Francesco Agus che chiedeva chiarezza sulla gestione dell'operazione in in contesto delicato come quello di Sant'Elia: gli alloggi Area dovranno essere abbattuti e ricostruiti e i residenti temono di venire allontanati per sempre.
La protesta degli abitanti di Sant'Elia
“La Regione, a proposito del futuro assetto edilizio-urbanistico del quartiere di Sant’Elia con particolare riferimento ai palazzi “Del Favero”, assicura che l’intervento è finalizzato al miglioramento delle condizioni abitative e che l'iter, molto articolato, si svolgerà nel pieno rispetto delle legittime aspettative dei residenti”, si legge in una nota di Balzarini, che spiega: “Il complesso abitativo Del Favero sarà demolito e ricostruito nel rispetto del fabbisogno abitativo attualmente insediato ma con standard di qualità decisamente superiori”.
L’esponente della Giunta chiarisce poi “che la Regione intende rispettare la volontà degli abitanti che da tempo vivono nel rione. Nessuna scelta sarà imposta ma tutto avverrà secondo un percorso ben definito sulla base dell’effettivo coinvolgimento dei diretti interessati nelle decisioni che verranno assunte. Il trasferimento negli alloggi cosi detti "di transito" rappresenta una soluzione provvisoria e avrà, pertanto, una durata limitata al tempo necessario per la demolizione e successiva ricostruzione dei nuovi volumi edilizi. Gli attuali residenti del quartiere potranno quindi fare ritorno, secondo la loro volontà, nelle nuove case all’interno dei nuovi spazi abitativi”.