CAGLIARI. Si fa più complessa nel centrosinistra la partita a scacchi per la scelta del candidato presidente da presentare alle prossime elezioni regionali del 2024. Da una parte c'è una candidata che si muove sotto traccia, Alessandra Todde, gradita ai vertici Partito democratico e Movimento 5 Stelle ma a quanto pare non troppo agli altri partiti della coalizione.
Dopo lo strappo di Renato Soru che ha proposto la propria candidatura spingendo per le primarie (stoppate dal Pd) ora i Progressisti, che già si erano detti favorevoli alle consultazioni popolari interne al centrosinistra, propongono i primi due nomi: uno è proprio l'ex presidente della Regione Soru, l'altro è quello dell'attuale sindaco di Quartu Graziano Milia. A lanciarli è stato il consigliere regionale Francesco Agus. Intervistato dall'Ansa ha affermato che entrambi i nomi verranno proposti al prossimo tavolo della coalizione.
La scelta del candidato presidente si intreccia con le elezioni comunali di Cagliari e Sassari che ugualmente si terranno nel 2024. Nel capoluogo sardo l'ex sindaco Massimo Zedda ha rotto gli indugi dicendo di essere disponibile alla candidatura. Una fuga in avanti che ha lasciato sorpreso il Pd in cui si parla di un'ipotesi Piero Comandini per il Municipio. Per Sassari invece il nome che circola è quello di Gianfranco Ganau (Pd).