CAGLIARI. "Abbiamo molto rispetto per le legittime aspettative di chi propone candidature alternative, ma rivendichiamo il diritto a riproporre la continuità della guida della Regione per portare a compimento le riforme avviate". Così il presidente Christian Solinas, su una sua eventuale ricandidatura alle elezioni Regionali 2024, oggi alla convention del Partito Sardo D'azione alla Fiera di Cagliari.
"Oggi il partito sardista si ritrova, è una grande festa per riabbracciarci e riprendere in mano le nostre radici", ha proseguito il governatore accolto da circa 1500 persone.
"Sarà il modo per riattivare un partito che in questi anni ha sacrificato anche parte della propria attività ordinare alle sfide di governo, affrontando una legislatura falcidiata da emergenza internazionali come il Covid. Ma credo che da qui oggi parta la risposta migliore a tutti quelli che hanno voluto dipingere in questi mesi in questi anni un partito in smobilitazione e che non avesse più seguito. Credo che la gente, l’affetto, la voglia di partecipare e di sardismo sia veramente il miglior sondaggio che si potesse fare".
Su un'eventuale corsa solitaria Psd'Az, nel caso in cui il governatore uscente Solinas non fosse il candidato del centrodestra: "Noi siamo in un'alleanza di centrodestra e sardista e crediamo che la formula politica meriti di conservare un senso e una prospettiva in Sardegna", ha detto Solinas.