LANUSEI. In casa una pistola a salve, droga e un escavatore rubato in un cantiere. È quanto hanno scoperto i carabinieri della compagnia di Lanusei, coordinati dalla Procura della Repubblica, nell'abitazione di Talana di un trentunenne, originario di Lanusei. I militari hanno attuato sin dalle prime ore della giornata di ieri, 29 settembre, un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato una vasta area compresa tra gli abitati di Talana, Lotzorai e le campagne circostanti, oggetto di numerosi controlli e perquisizioni alla ricerca di armi, droga e refurtiva.
Decine gli uomini dell’Arma territoriale che hanno operato con il supporto dei carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna e con l’aiuto delle unità cinofile.
Il trentunenne è stato denunciato all’autorità giudiziaria per aver acquistato o comunque ricevuto da persona in fase di identificazione, conoscendone la provenienza illecitam l'escavatore, risultato rubato nella notte tra il 20 maggio e il 21 maggio 2023, a Tortolì, dal cantiere operativo del Consorzio Bonifica d’Ogliastra.
Nel corso dell’operazione è stato denunciato un altro soggetto, un 36enne talanese, trovato in possesso di armi a salve, messe sotto sequestro, utilizzate per commettere reati contro la persona ed il patrimonio.
L’azione di prevenzione e repressione dei reati e la costante attività di controllo del territorio, attuata dai Carabinieri della Compagnia di Lanusei, proseguirà nei prossimi giorni.