CAGLIARI. Un nastro nero in segno di lutto per la "morte" simbolica della scuola primaria di via Stoccolma a Cagliari.
Scatta la protesta davanti alla scuola inagibile per lavori di messa in sicurezza, e che ha costretto 200 bambini a rinviare l'inizio delle lezioni: come segno di lutto il prossimo lunedì il presidente del Consiglio apporrà il nastro nero nell’inferriata dello stabile inagibile.
Ai genitori erano state proposte due soluzioni per permettere lo svolgimento delle lezioni: il trasferimento dei bambini nella scuola "Italo Stagno" a Is Mirrionis, oppure l'installazione di 10 tende della protezione civile nel cortile della scuola. E, inizialmente, la scelta delle tende sembrava quella più accreditata, ma l'amministrazione comunale ha poi cambiato rotta.
Anche i genitori, sul piede di guerra, puntano il dito sulle scelte di amministrazione comunale e dirigenza scolastica
Resta in piedi l'ipotesi di un trasferimento nel plesso della scuola “Italo Stagno” a Is Mirrionis, una scelta condivisa anche dalla Garante per l'infanzia e l'adolescenza Carla Puligheddu.
Ma ora il presidente del Consiglio d'Istituto vuole certezze sulle procedure e va all'attacco.