CAGLIARI. Ancora una volta Sa RaTantira cagliaritana sarà la padrona del carnevale in città con due settimane di sfilate, spettacoli teatrali, maschere tradizionali e zeppole. Gran finale con la pentolaccia. Un calendario ricco di eventi da domenica 4 fino a domenica 18 febbraio, tra il centro città, Pirri e il Villaggio Pescatori. C'è anche un tributo a Gigi Riva.
Primo appuntamento domenica 4 all’Auditorium comunale di piazza Dettori con lo spettacolo-concerto Maschere di Carta organizzato dall’associazione Tra Parola e Musica-Casa di Suoni e Racconti. L’ultimo invece domenica 18 in via Azuni, a Stampace con la Vespiglia e al Villaggio Pescatori con la zeppolata finale.
“Abbiamo voluto abbracciare tutta la città dedicando interamente una giornata a Pirri", ha spiegato l’assessore al Turismo e attività produttive Marzia Cilloccu, "vogliamo continuare a incentivare che è un periodo importante per la città di Cagliari”. L’ultima sfilata, quella tradizionale, si terrà il 13 febbraio con partenza da piazza Giovanni alle 17,30 che culminerà con il rogo di Cancioffali. Il fantoccio di “Re Giorgio” sarà bruciato in via Santa Margherita intorno alle 20 e darà il via alla distribuzione delle zeppole in vista delle iniziative finali in programma domenica 18 con la Vespiglia, un l’appuntamento che omaggia la Sartiglia.
E proprio la Vespiglia che quest’anno è giunta alla sua undicesima edizione, è dedicata a Gigi Riva, il tema sarà “Miti, maschere, leggende e tradizioni di Sardegna”.