CAGLIARI. La polizia ha fermato un 18enne tunisino ritenuto responsabile assieme ad altre sei persone della rapina ai danni di una coppia di 30enni avvenuta nel quartiere Marina la notte del 24 giugno.
Il giovane tunisino, richiedente asilo, secondo la ricostruzione degli investigatori avrebbe accoltellato a una coscia una delle vittime che, dopo essere state accerchiate da un gruppo di giovani stranieri, erano state rapinate di un borsello con 140 euro e di un cellulare.
Il 18enne si era reso irreperibile dopo la rapina ed è stato localizzato ieri dagli uomini della quarta sezione della Squadra Mobile nell'area di uno stabilimento balneare del comune di Maracalagonis mentre stava trascorrendo una giornata di mare in compagnia della sua fidanzata. Ora si trova in carcere a Uta in attesa dell’udienza di convalida del fermo.