SANT'ANTIOCO. È destinata a far discutere l'ordinanza del Comune di Sant'Antioco che fissa una serie di regole nel litorale e in tutte le spiagge. Ventitrè punti che corrispondono ad altrettanti divieti per chi decide di godere del mare dell'isola. Su tutti balza agli occhi il divieto di mangiare: non ci si riferisce soltanto a chi è solito allestire tavolate in riva al mare ma genericamente anche a chi ha intenzione di "fare picnic o consumare pasti di qualsiasi natura".
C'è poi il divieto di prelevare e utilizzare pietre per legare gli ombrelloni, vietato "praticare qualsiasi gioco ed attività sportiva" dal calcio passando ai racchettoni fino alle bocce, vietati gli assembramenti di ombrelloni oltre ad altri divieti comuni a tante altre spiagge della Sardegna come ad esempio il divieto di fumo. Chi non rispetta le regole potrebbe incappare in una sanzione che va dai 25 ai 500 euro.