CAGLIARI. "Determinante la forza dei ragazzi che ci hanno creduto. Non capisco perché quando ci fanno gol non continuiamo a giocare come stavamo facendo", così il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri nel post gara contro la Ternana.
"Pavoletti ha preso una botta, gli si è di nuovo girata la caviglia, spero non sia nulla di grave", dice.
"La Ternana ha un signor attacco, dopo il gol non abbiamo più capito nulla", aggiunge.
"Guardo sempre tutti gli allenamenti, i ragazzi che ho messo all'inizio erano quelli che più mi hanno convinto", continua.
"A Cagliari nel 1990 quando cambiavo sistemi di gioco mi dicevano che avevo sbagliato all'inizio", scherza il tecnico.
"Nello spogliatoio ho detto ai ragazzi di stare calmi. Voglio ringraziare tutti quelli che sono entrati perché hanno ritrovato il senso della partita. Prima della partita ho detto loro: 'Vi devo dire poco, ci giochiamo 10 mesi di lavoro. I punti ci valgono mezzo piede nel playoff. Col Perugia ci sarà da soffrire ma siamo pronti. Dobbiamo giocarcela perché niente è scontato. Sappiamo delle difficoltà ma andiamocela a giocare".
Il ricordo di Tonino Orrù. "Con i minuto di silenzio mi sono commossa ricordando l'uomo che mi ha fatto diventare allenatore, non lo ringrazierò mai abbastanza".

Le parole di Alessandro Deiola
"Ringrazio tutto il pubblico, loro sono il nostro dodicesimo uomo in campo. Sono veramente importanti". Lo ha detto Deiola nel post partita. Do tutto me stesso per raggiungere il nostro obiettivo", ha aggiunto.
"Sono a disposizione in qualsiasi ruolo. Penso che oggi siamo sempre rimasti in partita. Al secondo tempo abbiamo dato dimostrazione di essere squadra, gruppo che non molla mai. E di voler portare a casa un buon risultato", ha detto.