CAGLIARI. Il capoluogo sardo si prepara a celebrare la 367esima Festa di Sant'Efisio. Saranno oltre tremila le persone che arriveranno da tutta la Sardegna per sfilare a piedi in processione con gli abiti tradizionali e saranno migliaia i tantissimi visitatori e turisti che si recheranno a Cagliari per ammirare Sant'Efisio, il martire guerriero che secondo la tradizione liberò la Sardegna dalla peste. La festa porterà vantaggi anche al settore alberghiero: "Ho avuto un incontro con i rappresentanti del settore alberghiero che fa registrare sold out per il 30 aprile e 1 maggio". Così Alessandro Sorgia assessore comunale alle Attività produttive, durante la presentazione dell'evento che si è tenuta oggi a Cagliari.
Anche quest’anno la processione sarà accompagnata dal suono delle launeddas e sulitus e non mancheranno i fedeli a cavallo. Saranno circa 170 i cavalieri in abito tradizionale.
Diversi gli eventi collaterali in programma. Il 30 aprile in piazza del Carmine ci sarà il canto popolare sardo, un concerto dedicato alla tradizione orale dell’Isola. Il 2 e 3 maggio invece spazio alla poesia estemporanea sarda. Canti sacri e profani anche il 4 nell’attesa del rientro del santo.
I festeggiamenti si concluderanno con la consueta fiaccolata che arriverò fino alla chiesa di Stampace.
"Quest'anno vogliamo dare un messaggio di ripresa totale", dice Ottavio Nieddu, direttore Organizzativo della grande festa.