CAGLIARI. Il taglio dei pini di viale Buoncammino finisce in tribunale. Domani, 19 aprile 2023, davanti al Tribunale di Cagliari, Sez. II in composizione monocratica, si aprirà il dibattimento penale relativo ai contestati reati ambientali per il taglio di una decina di pini d’Aleppo effettuato a settembre del 2020.
I quattro funzionari pubblici e di società private di gestione del verde pubblico destinatari di decreto penale di condanna, si erano opposti: per questo il Gip ha disposto il giudizio immediato e ha fissato l’udienza a domani.
Aveva chiesto conto dei tagli dei pini il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), che è stato individuato quale persona offesa e - annuncia - "faremo la nostra parte, rappresentato e difeso dall’avvocato Susanna Deiana (Foro di Cagliari)".
Individuata quale persona offesa anche la Regione autonoma della Sardegna.
"Si tratta di uno dei primi casi a livello isolano di tagli di alberi cittadini in assenza di autorizzazioni ambientali e culturali finiti alla sbarra", sostiene il Grig, "dopo gli accertamenti e le indagini svolti dai Carabinieri del Nucleo di tutela del patrimonio culturale. Ora vedremo gli sviluppi di una vicenda che ha e avrà molto da insegnare per una corretta gestione degli alberi e del verde pubblico in particolare. Ora il verde pubblico cagliaritano viene gestito con criteri diversi?".