CAGLIARI. Il problema della siccità, sempre più incombente a causa del riscaldamento globale, potrebbe essere affrontato grazie all'utilizzo di acqua dolce prelevata dal mare. O meglio sotto il mare. Quella che può sembrare un'assurdità è invece un progetto internazionale per la valutazione e l'utilizzo delle acque dolci sotto i fondali marini nel quale è coinvolta anche l'Università di Cagliari.
Il nome del progetto è Off Source e nel mese di marzo 38 ricercatori provenienti da 22 Paesi si sono incontrati a Malta per il primo incontro. Tra loro c'era anche Giulio Vignoli, docente di Geofisica applicata all'ateneo di Cagliari e affiliato anche al Servizio Geologico di Danimarca e Groenlandia (Geus).
L'obiettivo, fa sapere l'Università di Cagliari, è la costruzione, entro i prossimi 4 anni, di una rete di collaborazioni scientifiche per capire se e come le enormi quantità di acque dolci presenti sotto i fondali marini possano essere sfruttate come fonti di risorse idriche non convenzionali nelle regioni costiere. Gli studiosi cercheranno di capire soprattuto dove siano gli acquiferi off-shore in Europa e quanta acqua dolce potrebbe essere messa a disposizione.
Tuttavia i costi, anche economici, per sfruttare l'acqua dolce presente sotto i fondali marini sono ancora molto elevati. Ma il potenziale utilizzo di queste risorse è uno stimolo per la ricerca. "Gli acquiferi offshore - afferma Giulio Vignoli - sono costituiti dalle acque, meno salate del mare, che saturano i sedimenti e rocce sotto il fondale marino. Possono avere diverse origini e potrebbero rivelarsi una preziosa risorsa per affrontare le sempre più frequenti crisi idriche. A questo proposito, è sufficiente pensare alla siccità che ha colpito il nord Italia, la Francia e la Spagna negli ultimi anni e che potrebbe rendere critico l'approvvigionamento idrico per uso umano, agricolo, e per la produzione di energia. Il progetto Off source non ha, quindi, una rilevanza esclusivamente scientifica, ma potrebbe rivelarsi cruciale per proporre soluzioni a problemi concreti in un prossimo futuro".