CAGLIARI. Operazione della Guardia di Finanza a Cagliari. Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, sotto la direzione della Procura regionale della Corte dei conti presso la Sezione giurisdizionale per la Sardegna, ha scoperto danni erariali per quasi 3 milioni di euro relativi a risarcimenti del danno scaturiti da errore medico, accertato con sentenze emesse dall’Autorità Giudiziaria.
Le vicende sanitarie riguardano quattro pazienti ricoverati in strutture ospedaliere, che in due casi, per colpa di medici responsabili di "malpractices" - condannati in sede penale - avevano portato a menomazioni e invalidità permanenti e in altri due casi al decesso.
Le conseguenti azioni legali portate avanti dai congiunti delle vittime di episodi di malasanità avevano condotto alla condanna di un’Azienda Sanitaria della Regione Autonoma della Sardegna al risarcimento del danno a causa della grave responsabilità constatata in capo alle equipe mediche.
L’Azienda Sanitaria Regionale, che aveva disposto il pagamento in favore dei danneggiati dagli errori medici, ha poi però omesso di denunciare i fatti alla Procura regionale della corte dei conti, così impedendo all’Autorità contabile di procedere nei confronti del personale medico e sanitario, nei confronti dei quali è decorso il termine di prescrizione quinquennale per l’esercizio dell’azione di responsabilità amministrativa. La normativa prevede che, in tal caso, risponde del danno erariale chi ha omesso la denuncia.
Sono stati denunciati quindi danni erariali per oltre 2,9 milioni di euro.