CAGLIARI. In Sardegna mancano 25mila sacche di sangue all’anno e si è costretti a importarne fino al 30% da altre regioni. Da questa esigenza nasce la stretta collaborazione tra Avis Sardegna, Forze dell’ordine e forze armate. L’obiettivo è quello di creare un sistema che periodicamente riesca ad assicurare un numero costante di sacche di sangue da parte di militari e agenti. Ad annunciarlo, nella sede provinciale di Cagliari, Vincenzo Dore, presidente regionale Avis.
Un fabbisogno elevato, quello della Sardegna, legato sia alla grossa incidenza di Talassemia nell'isola, sia all'età media elevata della popolazione. I dettagli nel servizio