CAGLIARI. "È stato tutto determinante, nel primo tempo non riuscivamo a prenderli. I ragazzi hanno voluto dimostrare che hanno gli attributi come chiedeva il pubblico. Hanno voluto reagire alla grande con una gran partita e gran vittoria".
Così il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri in conferenza stampa nel post gara contro l'Ascoli.
"Non mi è piaciuta inizialmente la curva, i cori mi hanno fatto male. Li capisco, però non è possibile. Non è questione di attributi. I miei hanno fatto il possibile", aggiunge. "Faccio i miei complimenti perché hanno fatto una grande rimonta. I fischi mi hanno ferito tantissimo, perché la squadra stava correndo. Io da solo non ce la faccio, ho bisogno del pubblico, soprattutto quando le cose non vanno bene. Non posso accettare i fischi quando i miei ragazzi stanno lottando, durante la partita". Poi ha aggiunto: "Ho dei ragazzi eccezionali che mi stanno dando tutto. Mi stanno dando il cuore. Questo devono capire dal pubblico".
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"Abbiamo fatto un primo tempo importante, nel rientrare in campo abbiamo perso quell'attenzione e intensità mentale", dice l'allenatore dell'Ascoli Roberto Brega. "Ci siamo un po' sciolti dopo il rigore. Invece di reagire, abbiamo perso tante situazioni che in altre partite non perdevamo. Manca da parte nostra la sensazione del pericolo", spiega. "Partita che può insegnarci tanto, bisogna cambiare copione e andare più sporco. Il Cagliari ha del grande potenziale. Abbiamo mollato un'intensità che è sempre stata nostra".