CAGLIARI. Ha fatto ricorso al sarcasmo, necessariamente un po' macabro, Davide Mazzanobile, titolare di una ditta di pompe funebri intervenuto in una clinica privata di Sinnai per il recupero di una salma. Perché dopo aver preso il corpo, "il nostro lavoro è necessario", è arrivata la brutta sorpresa: sul parabrezza del carro c'era una multa per divieto di sosta. Lo stallo per il carico e scarico era occupato, così il mezzo era stato parcheggiato a ridosso delle strisce pedonali: violazione del codice della strada che un inflessibile vigile urbano ha contestato con un verbale.
Gli operatori erano sconcertati, così come Mazzanobile. Che, forse ispirato dal fatalismo di chi fa una professione come la sua, scrive una lettera al sindaco del Comune spiegando che sì, quella multa la pagherà, ma in ritardo: così ci sarà qualche soldo in più "per comprare un libro a quel vigile urbano". Mazzanobile ha raccontato l'assurda vicenda nella lettera al primo cittadino.
Caro sig. Sindaco di Sinnai dott. Matteo Aledda, le chiedo un parere sull'operato di un Vostro tutore della legge del Comando dei Vigili Urbani di Sinnai: io sono il titolare di un impresa funebre che ieri sera intorno alle 18.45 è intervenuta per un decesso in una clinica privata nel Vostro Comune, come lei saprà ( forse solo lei ) il nostro è un servizio pubblico essenziale, un decesso nel Vostro Comune, che sia su chiamata di Autorità Giudiziaria o medico legale, è pur sempre compito nostro svolgerlo nel piu' breve tempo possibile, ma ieri, trovando occupato il carico e scarico fronte clinica, abbiamo parcheggiato temporaneamente in prossimità delle strisce pedonali, con le 4 frecce inserite, anche perchè, come potrà immaginare ( forse solo lei ) non posso fare 1 km con una bara nel marciapiede, è di poco gusto suppongo, perciò, detto questo, oltre al suo parere, le chiedo un altra cortesia, riferisca al Vostro agente A.P. ( iniziali ) di decifrare ogni singola situazione, e di agire con buon senso la prossima volta ( il nostro furgone ha le scritte per capire che siamo un impresa funebre e non una latteria che scarica mozzarelle o formaggini, con tutto rispetto per chi svolge quel lavoro ), e per terminare, caro sig. Sindaco, la informo che la multa, la pagherò volontariamente in ritardo, per portare qualche soldino in piu' alle Vostre casse, facendo cosi, magari, si potrebbe comprare in libreria un libro su come comportarsi con tatto ( TRATTANDOSI DI UN DECESSO). Cordiali saluti.