CAGLIARI. Il caso del reparto oncoematologia pediatrica del Microcitemico di Cagliari finisce all'attenzione del ministero della Salute con due interrogazioni parlamentari urgenti depositate oggi, una dai senatori dem Marco Meloni e Sandra Zampa e l'altra dalla deputata del M5S Marianna Ricciardi. La prima dopo una lunga visita in reparto del senatore Meloni e un suo approfondimento con il primario della nostra struttura, da cui è emersa la "necessità di una cornice organizzativa strutturata per gestire la complessità dei nostri percorsi terapeutici", si legge in una nota. Ed è previsto già un ritorno di una delegazione di parlamentari.
L'altra interrogazione invece, che ha coinvolto anche i deputati sardi del M5s, chiede un eventuale intervento del Coordinamento strategico per verificare lo stato di armonizzazione e riorganizzazione in particolare per l’oncoematologia pediatrica nella Regione.
"La gestione della sanità è passata in capo alle regioni ma le scelte e le riforme devono sempre e comunque assolutamente conformarsi al principio della tutela della salute come diritto fondamentale", si legge in una nota dell'Asgop, l'associazione dei genitori dei piccoli pazienti oncologici, "Lo sapevate che frequentiamo la scuola in ospedale? Nel reparto di oncoematologia pediatrica, perché i nostri percorsi di cura sono molto lunghi e perchè le chemio ci rendono fragili. Nel nostro mondo parallelo viviamo come in una seconda casa, conosciamo la paura ma anche l’amore per la vita. Un’ esperienza che, per citare Dante, “’ntender non la può chi no la prova. In questi ultimi mesi abbiamo vissuto un peggioramento nei percorsi di cura causato dalla riforma sanitaria regionale, abbiamo posto delle domande ai politici sardi: qual è la visione per il futuro del nostro reparto? Quali sono i vantaggi della riforma per i nostri piccoli pazienti? La nuova collocazione in ambito Asl 8 garantisce tutte le professionalità pediatriche di cui abbiamo bisogno? Non ci hanno ricevuto, non ci hanno risposto. La nostra voce affonda in uno stagno".
Quindi il discorso della presidente Ziccheddu in Senato, "dove abbiamo rappresentato la situazione", ricorda Asgop,"del nostro unico reparto regionale di Oncoematologia pediatrica e Centro Trapianti agli onorevoli presenti e abbiamo trovato ascolto, sostegno e azioni volte ad aprire una discussione sulle nostre esigenze".
"La Regione muta", commenta l'Asgop, "il Senato risponde".