CAGLIARI. È stato arrestato di nuovo l'algerino ventenne che negli ultimi mesi ha spaventato i passeggeri a bordo di autobus nell'hinterland di Cagliari con i suoi improvvisi scatti di violenza, picchiando diverse persone a lui sconosciute.
Ieri sera a Iglesias i carabinieri della stazione locale e dell'aliquota radiomobile del Norm della Compagnia sono intervenuti nella stazione ferroviaria dopo essere stati allertati al numero di emergenza 112 per una rissa in corso. Giunti sul posto i militari hanno accertato quanto fosse accaduto e hanno arrestato un ventitreenne disoccupato del luogo e un diciannovenne, incensurato. Il terzo uomo è proprio l'algerino che questa volta però ha avuto la peggio.
A causa delle ferite riportate durante la rissa, il giovane è stato condotto da personale del 118 nel pronto soccorso dell'ospedale di Iglesias dove, durante le fasi di medicazione da parte dei sanitari, dopo aver colpito al petto con diversi pugni e ferito alla mano uno dei militari del radiomobile è riuscito a guadagnarsi temporaneamente la fuga. Ne è scaturito un inseguimento che ha consentito in breve la cattura dell'algerino che, dopo essere stato curato, è stato tradotto nelle camere di sicurezza dell'Arma e trattenuto in attesa di essere condotto in Tribunale, a Cagliari, per essere giudicato con rito direttissimo. Le accuse sono: rissa, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.