CAGLIARI. Una cittadella dello sport a Monte Claro con un parco più vicino alla città, nuovi impianti sportivi a Terramaini e ancora lavori tra le zone di Molentargius e Is Arenas, infine a Elmas e lungo la strada provinciale 1 tra Capoterra, Assemini, Uta e Santadi.
Sono i progetti che presto potrebbero cambiare il volto di una parte della Città metropolitana di Cagliari. Sarà possibile grazie a sei concorsi di idee di livello internazionale pubblicati sul sito istituzionale e finanziati con un milione di euro dell’Agenzia per la coesione territoriale.
“Siamo in una fase storica nella quale i finanziamenti per le opere pubbliche non mancano, e per realizzarle servono innanzitutto i progetti - spiega il sindaco metropolitano, Paolo Truzzu -. Per questo abbiamo scelto di bandire dei concorsi di progettazione, per garantire il più ampio confronto di idee tra esperti del settore”.
A ingegneri e architetti si chiederà di ripensare alcuni luoghi frequentatissimi della città di Cagliari. A partire dal parco di Monte Claro. Nel polmone verde di via Cadello oggi separato dalla città da un muro di due chilometri, l’idea è quella di far sorgere una cittadella dello sport con il miglioramento degli impianti esistenti. Anche il Parco di Terramaini sarà oggetto di studio: la volontà è quella di collegare le strutture sportive già esistenti con nuovi percorsi di mobilità sostenibile compreso il canale che porta a Molentargius.
E proprio tra il Poetto, le zone di Is Arenas, Medau su Cramu, Molentargius nell’area dell’Ex tiro a volo si prevedono altre novità. Anche in questo caso la parola d’ordine è migliorare i servizi per lo sport e la fruizione del territorio.
Si interverrà a Elmas, con la riqualificazione dell’ex Provveditorato agli studi e delle aree vicine all’Istituto Tecnico Agrario Duca degli Abruzzi. Infine lungo la strada provinciale 1 tra Assemini, Capoterra, Uta e Santadi è prevista la riqualificazione di un tratto di strada in chiave sostenibile e turistica.