SASSARI. Una tredicenne inseguita e palpeggiata da un cinquantenne. È successo a Porto Torres, dove i carabinieri della compagnia di Porto Torres hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale sassarese, nei confronti di un uomo di 50 anni, gravemente indiziato di violenza sessuale aggravata. L’attività svolta dai militari dell’arma ha consentito di ricostruire la vicenda: il 50enne avrebbe approfittato delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della persona offesa e dopo averla inseguita per alcune centinaia di metri, l’avrebbe attirata con la scusa di giocare, abbracciandola, baciandola e toccandole il sedere.
Il giorno successivo avrebbe tentato nuovamente di palpeggiare la vittima, per fortuna non riuscendo nell’intento. Gli ulteriori approfondimenti svolti dai carabinieri hanno fatto emergere un altro episodio che sarebbe avvenuto nel periodo di natale 2022, quando il 50enne, abusando delle condizioni di inferiorità fisica e psichica di un’altra vittima, l’avrebbe invitata ad entrare nella propria abitazione con un pretesto, per poi palparle le natiche, chiederle baci in bocca, minacciandola di percuoterla qualora avesse raccontato quanto accaduto. Grazie agli elementi raccolti, nonché al concreto ed attuale pericolo di reiterazione degli stessi reati, il giudice del tribunale sassarese ha ritenuto indispensabile l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, per questo l’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato trasferito in carcere a Bancali.