GONNOSFANADIGA. Sono scattate diverse perquisizioni anti bracconaggio a Gonnosfanatiga ad opera del Nucleo Investigativo dell'Ispettorato di Cagliari in collaborazione con le stazioni Forestali di Sanluri, Villacidro e Guspini. Tutto è partito dall'indagine scaturita nel novembre scorso con l'arresto in flagranza di un uomo, per ricettazione di armi da caccia e per l'abbattimento di un cervo sardo. Gli accertamenti sono proseguiti fino a ieri quando l'operazione ha portato al sequestro di oltre 300 trappole per uccellagione, di una tagliola e di diverse munizioni detenute illegalmente.
Sono stati trovati e sequestrati anche un trofeo di cervo e della carne congelata, che è stata sottoposta a verifiche per confermare che derivi dalla macellazione di un cervo. Per questi fatti sono stati denunciati due uomini di Gonnosfanadiga.