CAGLIARI. In tutta Italia il 2018 è iniziato con un aumento importante di casi di influenza. Un virus che ha messo a letto già 2 milioni di italiani, eppure la Sardegna esce indenne da questa "epidemia" virale. A confermarlo sono i dati del rapporto InfluNet dell'Istituto Superiore di Sanità, che mostrano un evidente picco di ammalati nella prima settimana del 2018 in tutte le regioni, ma lasciano fuori dalla classifica principale proprio i sardi. Solo 120 casi registrati nell'Isola nella settimana di sorveglianza e un'incidenza pari all'8% (che in altre regioni arriva persino al 19%).
Numeri in forte crescita in tutta Italia- anche se non si può parlare ancora di picchi - ma nella settimana di sorveglianza (aggiornata al 10 gennaio) i casi stimati di sindrome influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 802.000, per un totale di circa 2.997.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza InfluNet. Il livello d’incidenza? Paragonabile a quello osservato nelle stagioni 2004-05 e 2009-10. E i più colpiti sono i bambini sotto i 5 anni e a seguire quelli tra i 5 e i 14.
In tutta questa ondata di influenza che continuerà a colpire nelle prossime settimane le regioni italiane, la Sardegna però può tirare un sospiro di sollievo. Su un totale di 2.997.000 casi totali, i sardi colpiti sono stati poco più di un centinaio (una media di cinque o più casi per mille assistiti).