CAGLIARI. Dopo ricerche incessanti è stato rintracciato il barchino disperso in mare con 15 migranti a bordo tra i quali c'erano anche 3 bambini e una donna. Era partito dalla città algerina di Annaba il 18 ottobre e diretto in Sardegna. Alle ricerche, partite già due giorni fa, hanno preso parte due motovedette della Guardia Costiera di Cagliari e di Sant’Antioco, un elicottero della Sezione Elicotteri della Guardia Costiera di Decimo e 2 aerei Be-350 di Frontex, uno di stanza a Cagliari e uno arrivato appositamente dalla Calabria per proseguire anche di notte le operazioni.
L’imbarcazione è stata ritrovata circa 20 miglia a nord ovest dell’isola di San Pietro, dove era stata sospinta, verosimilmente dopo un'avaria al motore, dal vento forte di scirocco che ha spirato nei giorni scorsi. Se il barchino non fosse stato trovato l'avrebbe sospinto ulteriormente verso il largo. È stato l’aereo Beechcraft 350 di Frontex, decollato da Lamezia Terme, ad individuare l’eco radar della barca. Immediatamente dopo la Guardia Costiera di Cagliari ha inviato sul posto la motovedetta di Sant’Antioco e quella di Cagliari che, in condizioni di mare molto mosso, hanno raggiunto i migranti verso l'1.40 del mattino di oggi, 22 ottobre, per procedere alla fase di soccorso.
I 15 migranti, tutti provati ma in buona salute, sono stati condotti presso il porto di Portoscuso per i controlli sanitari e le procedure di routine.