CAGLIARI. La certezza arriva poche ore dopo il crollo, dopo il lavoro dei vigili del fuoco e dei cani molecolari: sotto le macerie non c'è nessuno. "Siamo stati graziati, è un miracolo che sia successo di notte e non ci fosse nessuno", commenta il sindaco Paolo Truzzu. Il rettore dell'Università di Cagliari, Francesco Mola, tira un sospiro di sollievo dopo ore d'ansia e apprensione.
Il crollo dell'Aula magna dell'ex facoltà di Geologia, ora utilizzata da studenti e docenti di Lingue, però è una strage sfiorata. Perché fino a poche ore prima le due aule dell'edificio erano affollate di ragazzi e ragazze.
Ora è il tempo delle risposte: si indaga sulle cause del crollo di una struttura di mezzo secolo fa, su cui - dice il Rettore - "ci sono stati controlli periodici".
Questa mattina intanto gli studenti dell'università di Cagliari hanno organizzato un sit-in di protesta perché, dicono, "non possiamo rischiare la vita a lezione".