CAGLIARI. Non è una novità che la Sardegna dei centenari sia anche una delle regioni con il tasso di natalità più basso. Ma il 2021 non ha mostrato nessun segnale di miglioramento. Anzi, l'Isola è la regione meno prolifica: lo dice l'Istat nell'ultimo rapporto sul Certificato di assistenza al parto, che raccoglie i dati delle nascite dello scorso anno in Italia. Il calo si registra in tutte le aree del Paese, ma la Sardegna ha numeri al di sotto della media nazionale.
Il tasso di natalità è di 5,2 nati per mille donne in età fertile nell'Isola: il più basso d'Italia. "Il fenomeno - si legge nel report - è in larga misura l’effetto della modificazione della struttura per età della popolazione femminile ed in parte dipende dalla diminuzione della propensione ad avere figli. Le cittadine straniere hanno finora compensato questo squilibrio strutturale; negli ultimi anni si nota, tuttavia, una diminuzione della fecondità delle donne straniere".
A quanti anni si diventa madri per la prima volta in Sardegna? L'età media è 33 anni. Il 62,61% delle donne che partoriscono hanno tra i 30 e i 39 anni. Il 21,78 % hanno tra i 20 e i 29, mentre sono over 40 il 14,91%.