CAGLIARI. Si preparano a una nuova protesta di piazza i giovani del "Fridays for future", che hanno proclamato un sit-in per domani mattina, venerdì 23 settembre, a Cagliari, in occasione dello sciopero mondiale per il clima. Primo obiettivo della manifestazione, annunciano, è l'inserimento dell'agenda climatica nei punti programmatici dei partiti politici italiani e sardi.
"Un sistema senza futuro non è un sistema per noi", scrivono in una nota, "Con le elezioni alle porte, ora più che mai, la classe politica deve prendere atto delle conseguenze ormai in corso della crisi climatica per affrontarle. Il tema non può più essere ignorato, abbiamo poco tempo per agire".
"Il governo isolano, ancora una volta servo di quello statale", attacca il movimento di Cagliari, "promuove un ruolo della Sardegna che è quello di hub energetico della Penisola, andando a costruire nuovi super impianti che produrranno energia in sovraccarico. Inoltre, diversi progetti prevedono la metanizzazione dell'isola e rischiano di allontanarci sempre più dall'obbiettivo di arrivare a 0 emissioni nette. Non possiamo accettarlo".
"Chiediamo e pretendiamo cambiamenti. Il problema è globale e riguarda tuttɜ", si legge in una nota, "Mentre ci viene detto di studiare e prepararci al mondo del lavoro, il mondo stesso collassa". L'appuntamento è per le 9.30 in piazza Garibaldi.