CAGLIARI. Tre auto bruciate nella notte tra sabato e domenica in via San Tommaso d’Aquino, dopo le tre date alle fiamme in quella tra mercoledì e giovedì in via Monteleone. Cresce la paura a Pirri dopo il ripetersi di incendi di auto nelle ultime settimane, con vigili del fuoco e carabinieri costantemente impegnati per cercare di combattere il fenomeno. Qualche giorno fa il rogo si era sviluppato su una Peugeot 206 station wagon, questa volta da una Smart di una ragazza, che dormiva a casa dei genitori a Monreale. “Non abbiamo motivi di pensare che sia un’intimidazione”, spiega il padre. “Sta diventando una moda pericolosa, basti pensare a quanto successo a settembre nel palazzo di via Fonseca”, ricorda l’uomo, mentre cerca di recuperare quel che resta delle targhe della Smart.
A far pensare è il fatto che l’incendio delle tre auto sia avvenuto esattamente di fronte all’ingresso della caserma dei carabinieri ?di via San Tommaso d’Aquino. Le videocamere di sorveglianza potrebbero aver ripreso qualcosa, anche se a colpire è proprio la sfrontatezza degli incendiari, perché è assai probabile che si tratti di un atto doloso.