QUARTU. "Non è certo colpa del luna park se i ragazzini si ubriacano e sfasciano tutto". Non ci sta Maria Mura, proprietaria delle giostre che ogni anno vengono impiantate in via Marconi a Quartu, a prendersi le colpe del degrado della zona nel periodo natalizio. Un degrado denunciato con tanto di foto da Nicola Cocco, titolare dello studio dentistico che si trova a pochi passi dalle giostre: "È il secondo anno che durante il periodo natalizio in via Marconi accanto al supermercato MD si posiziona una giostra che attira tutta la teppaglia di Quartu - aveva scritto Cocco - tutti i giorni dalle 17:30 alle 20 ci sono orde di animali, molti ubriachi fradici, che devastano tutto quello che incontrano andando a fare le loro deiezioni, come bestie appunto, tra il distributore Esso e la via Torricelli".
"Non è certo colpa del luna park se si verificano questi episodi - si difende la signora Maria - si sa come sono i giovani di oggi. Se un ragazzo si ubriaca in un ristorante o una discoteca e poi esce e sfascia un'auto non si può certo pretendere la chiusura del locale". "Il nostro è un lavoro come un altro, non stiamo facendo niente di male - prosegue - io e i miei fratelli abbiamo ereditato le giostre dai nostri nonni e con quelle giriamo l'Isola da anni senza creare problemi a nessuno".