CAGLIARI. Non sono bastate le polemiche per dire “no” all’animazione in via Roma, in un contesto che è stato ribattezzato "da sagra". Dopo il primo weekend dedicato alla birra, la Promotion Sardinia decide di riprovarci. E questa volta, anziché all’ultimo momento, le autorizzazioni sono arrivate in tempo per allestire tutti gli stand già dalla mattina di oggi.
La tre giorni, fino a domenica, è dedicata al rock e si terrà in concomitanza con lo shopping sotto le stelle.
L’assessore alle attività produttive Alessandro Sorgia cerca di difendersi e spiega com’è andata l’intera operazione di via Roma. “Circa due anni fa, in pieno lockdown e quindi in videoconferenza, mi sono confrontato con i commercianti della zona, allora mi avevano risposto che non sarebbe stato conveniente per loro”, dice Sorgia. Poi, appena qualche giorno fa, si era parlato di una manifestazione d’interesse.
“Nel frattempo è arrivata una domanda che ci ha stupito e anticipato”, precisa l’assessore alle Attività produttive, “se gli uffici ritengono che sia un’attività consona all’ordine pubblico, ovviamente rilascia i pareri, come è successo”.
Sorgia ammette che “non è quello che vogliamo”, ma rimarca l’importanza del lavoro per circa 60 famiglie.
“Operatori che tutti difendevamo a parole in pieno lockdown, ma io continuo a difenderli anche oggi”, dice, “per quanto mi riguarda non ci sono attività di serie a o serie b, ma attività produttive che vanno difese sempre e comunque”.
Poi l’assessore decide di puntare il dito contro l’opposizione in consiglio comunale. “Le stesse persone che li difendevano, ora li attaccano perché c’è una sagra che non è consona al bel salotto della città. Nel 2017 quando lo fecero loro era una festa di popolo, la stessa iniziativa fatta oggi diventa una sagra che non va bene per la città”. Poi ricorda che “la manifestazione d’interesse è aperta a tutti, tutto l’anno, e aspettiamo proposte operative e concrete per andare oltre la protesta”.