CAGLIARI. Si parlava di bilancio e di fondi che possono essere destinati alla riqualificazione della storica terrazza del Bastione di Saint Remy. Il discorso è finito su "pisciatori seriali" (residente dixit) e membri svolazzanti (Paolo Truzzu dixit).
Succede sui social, che fanno cadere i filtri. E così quando il primo cittadino di Cagliari ha illustrato i dati del provvedimento finanziario del Comune, ha anche aggiunto che tra le pieghe del bilancio fossero stati trovati i soldi per far rinascere lo spazio monumentale di Castello.
Tra i commenti, quello di una residente. Il suo motivo di doglianza? "Bella la riqualificazione del Bastione, finalmente, magari con le pattuglie della municipale che non stanno lì a fare le multine ai residenti (che non trovano parcheggio sotto casa per colpa dei non residenti parcheggiati)", attacca Berdadette Dessalvi, "ma ai pisciatori seriali a cielo aperto di via del Fossario, via Canelles e piazza Lamarmora che tirano fuori i loro orrendi peni davanti a turisti, bambini, passanti a qualunque ora nel week end. Che poi le multine per queste cose sono assai più interessanti delle multine da 29 euro ai residenti, occorre spiegarlo alle pattuglie".
Il sindaco non si è tirato indietro. E così ha risposto: "Capisco il disagio, ma credo che concorderà con me che è più semplice individuare una macchina parcheggiata in divieto di sosta che un un membro svolazzante. Anche perché non credo che questi “pisciatori seriali” sia così poco attenti da estrarre “l’arma” dinanzi a un vigile urbano".