CAGLIARI. Il canile di via Po per ora rimarrà dove è, il trasferimento è congelato. Sull'aerea si sarebbero dovute realizzare costruzioni destinate all'housing sociale, ma il progetto è fermo: sono emersi dei reperti dagli scavi archeologici in corso, quindi si dovranno attendere le valutazioni della Soprintendenza. Nel futuro del canile però c'è il trasloco. E la nuova struttura sorgerà nella piana di San Lorenzo. Lo ha riferito ieri in aula l’assessore alle Politiche per il benessere degli animali Giorgio Angius rispondendo a un’interrogazione presentata dal consigliere di minoranza Matteo Massa.
“Una volta terminate le indagini archeologiche si deciderà quale sarà il futuro del canile”, precisa Angius, “nel Puc preliminare la realizzazione della nuova struttura è prevista nella Piana di San Lorenzo. Sappiamo che sarebbe ideale che fosse ancora più vicino alla città, ma la legge prevede che i canili siano ad almeno 500 metri di distanza dal centro abitato”.
La risposta non è piaciuta al consigliere di opposizione Massa che invece chiede che venga individuata un’area più vicina al centro abitato e servita dai mezzi di trasporto pubblico. Massa inoltre chiede che venga ideato un parco canile con attività formative educative e di sensibilizzazione. Senza contare che a San Lorenzo nei piani della Regione dovrebbe sorgere un nuovo ospedale.
“L’interrogazione nasce a marzo del 2022 a seguito delle dichiarazioni riportate dal sindaco Truzzu, che confermava la necessità dello spostamento del canile. Noi continuiamo a chiedere che la città possa dotarsi un parco canile con attività educative di sensibilizzazione e formazione per le famiglie, bambini e giovani generazioni e con maggiori e migliori spazi per i cani ospitati”, precisa Massa, “questo è l’auspicio e la richiesta che continuiamo a fare, inoltre sappiamo che la piana di San Lorenzo è difficilmente raggiungibile ed è stata individuata dalla Regione per far nascere un nuovo ospedale”.
