CAGLIARI. Edizione numero 366 per la festa di Sant’Efisio, con il martire accompagnato dai suoi fedeli. Gli eventi inizieranno il 30 aprile in piazza del Carmine con un progetto musicale di ispirazione popolare.
Si entrerà nel clou il 1 maggio, con la grande processione e gli eventi collaterali, per proseguire il 4 con il rientro del santo. I numeri della festa dicono che le associazioni di devoti in abito tradizionale quest’anno saranno oltre 80. Una sessantina i miliziani. Il sindaco di Paolo Truzzu si appella al senso di responsabilità, perché il virus è ancora tra la gente, ricordando che la festa sarà sobria.
Monsignor Giuseppe Baturi parla di tradizioni popolari che si tornano a vivere, ma senza dimenticare la sofferenza passata e presente.
E la dedica dell’alter nos Viviana Lantini, assessore alle Politiche Sociali, scelta non a caso dal sindaco Truzzu, è per chi ha lottato contro il covid e chi non ce l’ha fatta.