CAGLIARI. Idee e programmi, certo. Ma la sfida per le elezioni oggi si fa anche a colpi di gadget, penne, colombe e un’app che regala un mese gratuito a una piattaforma di streaming, per vedere serie tv e film.
L’idea che negli ultimi giorni ha sollevato un polverone è stata del sindacato Uil, che in occasione delle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie, ha lanciato la trovata di un’app gratuita per lavoratrici e lavoratori scaricabile gratuitamente e che avrebbe permesso di avere anche un mese di abbonamento a Infinity.
Iniziativa che però non è piaciuta a tanti altri sindacati, che hanno scagliato accuse e fatto partire le polemiche sulle modalità di raccogliere i consensi e di conquistarsi i voti. Voti che potranno arrivare sino a domani, 6 aprile, quando si chiuderanno le urne. E in ballo ci sono i posti di rappresentanza sindacale di vari enti pubblici, dagli ospedali Policlinico e Brotzu, al Comune e alla città metropolitana.
Una mossa scorretta quella di avvicinarsi all’elettore tentandolo con un abbonamento gratis? Secondo alcuni sì, ma non secondo Fulvia Murru, segretaria generale di Uil Fpl, che difende l’iniziativa. "Ogni sigla sindacale ha fatto ciò che riteneva più opportuno", dice Murru, "C'è chi propone penne, agendine, perfino colombe. Noi abbiamo voluto fare qualcosa di diverso, di innovativo. È un'app utile in cui si può trovare tutto sul sindacato e poi c'è anche un mese gratis a Infinity: non mi sembra uno scandalo".