CAGLIARI. C’è una speculazione dietro il caro carburante ? Perché i prezzi stanno arrivando alle stelle ? Le domande se le fanno in tanti, così come il Codacons che chiede una risposta alle autorità competenti. Il record si è toccato a La Maddalena dove il prezzo è arrivato a 2 euro e 59 centesimi al litro. “Questo ha generato una psicosi senza precedenti”, spiega Diana Barrui, presidente del Codacons Sardegna, “abbiamo visto negli ultimi giorni delle code interminabili ai distributori di benzina e ci chiediamo se è giusto che il consumatore arrivi a pagare 2 euro e 59 centesimi al litro così come è avvenuto a La Maddalena oppure c’è una speculazione sotto o una truffa ?”. Per questo il Codacons ha deciso di bussare alle porte di 104 procure italiane.
“Abbiamo presentato un esposto”, precisa la Barrui, “proprio per verificare la congruità o meno del caro carburante a cui stiamo assistendo”. E parla anche di truffe. “Potrebbero esserci, a danno dei cittadini o delle imprese, chiediamo infatti di verificare insieme alla Guardia di Finanza se questi costi sono supportati da delle motivazioni contingenti o se la guerra in Ucraina o il costo al barile del petrolio siano solamente delle scuse per fare in modo che il cittadino creda che quella è la giustificazione”.
Intanto, proprio contro il caro carburanti, prosegue la protesta gli autotrasportatori sardi. Hanno fermato i loro mezzi per il secondo giorno proprio per dire “no” a un prezzo che mette in ginocchio famiglie e imprese”.