CAGLIARI. Quasi 25 mila giocattoli e oltre 320 mila oggetti elettrici “made in China”, tutti privi del marchio di conformità “CE” e dunque pericolosi per la salute dei consumatori. Sono le cifre del maxi sequestro effettuato dai militari della Guardia di finanza di Cagliari in tre diversi interventi. Sono stati controllati un grande magazzino di viale Monastir, a Cagliari, un negozio a Capoterra e uno a Sant’Antioco, tutti gestiti da commercianti cinesi. Nel primo intervento le Fiamme gialle hanno individuato ben 24.884 giocattoli e articoli per bambini, più 322.106 lampade a led con il marchio di conformità CE contraffatto. La titolare del grande magazzino è stata denunciata per i reati di frode in commercio e vendita di prodotti con segni mendaci.
In un negozio di Capoterra i militari della tenenza di Sarroch hanno trovato oltre un migliaio di articoli senza marcatura CE o contraffatta, molti dei quali senza istruzioni in italiano come asciugacapelli, rasoi elettrici, luminarie natalizie e accessori informatici. A Sant’Antioco, infine, i finanzieri della tenenza di Iglesias hanno sequestrato 415 articoli elettrici (tra cui lampadine, luminarie, microfoni, portalampade e faretti), tutti senza marcatura Ce.
