CAGLIARI. Mancano pochi chilometri al confine per la missione organizzata dal consolato onorario dell'Ucraina di Cagliari. A bordo di uno dei pullman partiti dallo stadio Sant'Elia c'è il deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci, presidente dell'intergruppo parlamentare di amicizia Italia-Ucraina. L'obiettivo è quello di scaricare beni di prima necessità e, al rientro, trasportare un carico di bambini profughi in fuga dalla guerra.
"Il ministero delle Politiche sociali", è l'aggiornamento dell'ex presidente della Regione, "ci ha fatto sapere che sta riuscendo a far arrivare i piccoli verso il confine: al primo gruppo di venti bambini se ne è unito un secondo di 50. Non vediamo l'ora di poterli raggiungere".
Intanto nasce un gruppo di lavoro interno al Comune di Cagliari per la gestione e il coordinamento di tutte le iniziative a favore dei profughi ucraini, in stretto accordo con la Prefettura.
Del gruppo di lavoro fanno parte diversi servizi quali la Protezione civile, il servizio Politiche sociali, la Polizia Locale, gli Affari Generali e il Gabinetto del sindaco.
L'amministrazione comunale ha già messo a disposizione del Consolato Ucraino i locali di via Santa Margherita, consegnati qualche giorno fa, per lo svolgimento delle attività segretariali finalizzate all'organizzazione degli aiuti e supporto alla popolazione ucraina e in mattinata è stato consegnato anche il gazebo della Piazza Ingrao, quale punto d’appoggio per lo smistamento delle informazioni.
Si stanno inoltre approntando tutte le misure per mettere a disposizione locali per poter accogliere da subito circa 40 profughi ucraini che presto arriveranno in città e si stanno monitorando altri spazi che potrebbero rivelarsi idonei per l'accoglienza, valutandone l'agibilità e tutte le garanzie per la sicurezza degli ospiti. Di tale disponibilità si darà conto alla Prefettura.