CAGLIARI. Arrivano in gruppo, da tutti i quartieri di Cagliari e dai centri dell'hinterland. Bevono alcolici a basso costo, o arrivano già ubriachi. Disturbano la quiete dei residenti e degli imprenditori che cercano di risollevare l’economia in un periodo in cui i dati dell’emergenza sanitaria sono ancora alti: anche se le misure restrittive sono state allentate, di sicuro gli affari non vanno bene.
E poi gli schiamazzi, che spesso si trasformano in atti vandalici, non fanno stare tranquilli neanche i clienti dei locali, tantomeno i residenti. Sono giovanissimi i teppisti che ogni fine settimana riempiono le strade della Marina. Nel quartiere chi gestisce i locali preferisce non parlare davanti alle telecamere. Racconta, ma non si mostra.
Decide invece di farlo Gianni Carboni, decano dei baristi, del Bar Savoia. “È iniziato tutto con la liberalizzazione delle licenze e quindi anche degli spazi, il quartiere, oltre ad aver perso l’identità, si è trasformato in una grossa sala da pranzo senza limiti”, spiega Carboni, “una volta che si è data completa libertà a qualsiasi esercizio, è arrivato un ammasso di gente”.
Non solo cagliaritani, e sono giovanissimi. “Con disinvoltura se ne vanno in giro e hanno un comportamento senza regole”, precisa l’imprenditore. “Se possono acquistano nei locali del quartiere, altrimenti fanno rifornimento durante la settimana nei market e arrivano qui direttamente con le bottiglie di qualsiasi genere di alcol e schiamazzano, si sbronzano”.
Nessun rispetto quindi da parte dei giovanissimi che sembrano fuori controllo. “Pare che l’alcol sia diventato il mezzo di sfogo delle loro frustrazioni”, dice Carboni che cita anche qualche comportamento, “il cassonetto diventa un’arma da usare: lo incendiano es cagliano contro le auto”.
E non c’è controllo. “Si scelgono gli spazi dove sanno che possono fare ciò che vogliono”. Lo spaccio di sostanze stupefacenti non manca. “Questo ha completato anche la crescita di spaccio”.
Per un recente episodio, è stato beccato un ragazzo grazie ad alcuni video che hanno fatto anche il giro del web: con altri avera preso a calci un'auto di passaggio in via Sicilia.