CAGLIARI. Il presidente della regione Christian Solinas, quello del consiglio regionale Michele Pais e il capogruppo del Pd Gianfranco Ganau: sono loro i tre grandi elettori della Sardegna che il 24 gennaio voteranno a Roma, nel Parlamento in seduta comune, per l'elezione del presidente della Repubblica, successore di Sergio Mattarella.
L'elezione è avvenuta questa mattina. Cinquantacinque i votanti tra giunta e consiglieri. Ognuno poteva esprimere due preferenze. Solinas ha incassato 31 voti, Pais 24, Ganau 21. Subito dopo, con 15 voti, l'esponente dell'Udc Antonello Peru. Una la scheda nulla.
Il partito di Giorgio Oppi quindi, pur dimostrando di avere un peso in consiglio regionale - forese complice anche un vertice di maggioranza prima del voto - non è riuscito a mandare a Roma un suo rappresentante. Alla fine sono andati i tre "istituzionali": due della Lega-Psd'Az e uno dell'opposizione. Nessuna sorpresa dal voto segreto.
E rimane insoddisfatta la richiesta dell'Anci, che aveva proposto di far rappresentare la Sardegna da tre sindaci: il consiglio regionale ha scelto al suo interno.