UTA. Hanno rubato tre computer dalla loro scuola e durante il furto è scoppiato un incendio, nell’infermeria adiacente alla palestra della scuola, che ha causato importanti danni agli arredi e reso di fatto inagibile l'intero plesso scolastico. La fuliggine ha annerito tutte le pareti delle aule.
Così tre minorenni dell'istituto scolastico "Ennio Porrino" in via Regina Margherita, a Uta, sono finiti nei guai. Per loro è scattata la misura dell'accompagnamento.
L'episodio si è verificato la scorsa notte verso le 22.
I carabinieri in seguito alle indagini sono riusciti a identificare i giovani che al termine delle formalità di rito sono stati riaffidati ai rispettivi genitori in attesa dell'udienza di convalida da parte dell'A.G. minorile. La refurtiva è stata interamente recuperata e riconsegnata al personale scolastico.
Intanto il sindaco ha disposto la chiusura della scuola di Primo Grado Ennio Porrino e la palestra a partire dal 20 Dicembre 2021.
"Chi attacca la scuola colpisce l'umanità. È un momento di rabbia come mai ne ho vissuto in questi sei anni, pur non semplici e costellati da tante difficoltà", lo denuncia il sindaco di Uta Giacomo Porcu che scrive: "Lo vivo come un lutto".
"Il vile atto di vandalismo, e attacco ad un luogo pubblico, commesso oggi nella Scuola Media di Uta, è inaccettabile ed insorvolabile", scrive su una nota Riccardo Suella.
"Mi auguro, con tutto me stesso, che questi piccoli, piccolissimi 'uomini' paghino sotto ogni aspetto, legale e morale, il gesto compiuto. Punisco e ripudio fermamente, come giovane e come padre, qualsiasi forma di vandalismo".